Il regolamento

Il giorno 29 ottobre 2011, il sig. Agostino Baiano, ex ciclista di esperienza - ha praticato ciclismo agonistico dalla categoria allievi ai dilettanti, e poi tanti anni di gare con enti amatoriali - convoca nella propria abitazione cinque amici - i soci fondatori - per costituire un gruppo sportivo ciclistico amatoriale.

I presenti sono d'accordo a costituire il Gruppo Sportivo BAIANO (GSB) e stipulare il seguente regolamento:

Punto 1

Il G.S.B. è una associazione sportiva autofinanziata dai soci e senza scopo di lucro. Ogni socio versa una quota mensile che, per l'anno 2012, è stabilita in euro 10,00. Tali quote, insieme ad eventuali fondi di sponsor, saranno destinate a creare un fondo cassa da utilizzare per l'acquisto dell'abbigliamento solo e soltanto dei soci, per l'affiliazione annuale alla F.C.I. e, con decisione a magioranza dell'80% dei soci, anche per affrontare il costo di qualche iniziativa particolare.

Punto 2
La quota sarà versata al cassiere, che curerà la contabilità e la custodia. Il tesseramento di norma sarà a carico del corridore, salvo diversa decisione a maggioranza dell'80% dei soci.
Punto 3
Il gruppo è aperto a tutti gli amatori ciclisti, che accettano il regolamento del gruppo senza polemiche. E' infatti opportuno mantenere un comportamento adeguato alle regole del vivere civile onde evitare discussioni all'interno del G.S.B. e creare spiacevoli incomprensioni. Alla mancata osservanza di tali norme il componente avrà un richiamo verbale a cui, nel caso persista tale atteggiamento, potrà seguire l'allontanamento dal G.S.B con decisione assunta a maggioranza da parte del consiglio direttivo.

Punto 4

I colori delle divise adottati nel 2012 (Bianco e Azzurro) rimarranno sempre gli stessi fino a nuova decisione del consiglio direttivo.

Punto 5

Per diventare socio, l'interessato deve  prima partecipare alle uscite del gruppo al fine di farsi conoscere e per conoscere gli altri soci. Passati tre mesi può richiedere di diventare socio del G.S. Baiano, oppure può scegliere di comprare solo la divisa e aderire facoltativamente alle iniziative del gruppo come simpatizzante. Fermo restando che la strada è di tutti e chiunque può accodarsi al gruppo, senza pretendere però i vantaggi destinati ai soci e ai simpatizzanti.